Ancora Caserta per la nuova serie “La vita bugiarda degli adulti”, tratta dal romanzo di Elena Ferrante
Ancora una volta la provincia di Caserta diventa luogo di riprese cinematografiche, quelle della nuova serie Netflix, “La vita bugiarda degli adulti’, tratta dal romanzo di Elena Ferrante, prodotta da Fandango Spa, che vede alla regia il casertano Edoardo De Angelis. (in foto)
Un nuovo impegno televisivo, quindi, per il regista già impegnato su RaiUno con Natale in casa Cupiello, Non ti pago e Sabato, domenica e lunedì, i film-tv del ciclo tratto dalle opere di Eduardo De Filippo.
Alla sceneggiatura, insieme a lui, un altro casertano Francesco Piccolo con Laura Paolucci, che insieme hanno già lavorato a L’Amica Geniale, sempre tratto dai libri della Ferrante.
Alcune scene saranno girate a San Felice a Cancello, precisamente alla stazione di Cancello Scalo. Tra gli attori che raggiungeranno il casertano Alessandro Gassman e Valeria Golino.
Valeria Golino sarà Vittoria, la zia della protagonista Giovanna, il cui ruolo sarà interpretato da una esordiente che per ora non è stata annunciata. La serie sarà composta da sei episodi.
Ne La vita bugiarda degli adulti – ambientato a Napoli nei primi anni Novanta – la protagonista Giovanna passa da un’infanzia sicura ad un’adolescenza ricca di dubbi. Quando a scuola il suo rendimento inizia a calare, il padre la paragona alla zia Vittoria, figura che la sua famiglia le ha sempre reso misteriosa, tanto da non averla mai incontrata.
Spinto dalle richieste della figlia, il padre Andrea decide di organizzare un incontro. Ma a differenza delle sue aspettative, Giovanna resta estremamente affascinata dalla zia e la fa entrare pian piano nella sua vita. Dal canto suo, Vittoria rivelerà alla giovane alcuni retroscena della sua famiglia.
L’uscita della serie è prevista per la fine del 2022. Al momento è uscito il teaser di Netflix con la voce narrante affidata alla cantante Emma Marrone.
Nonostante la nota personalità schiva dell’autrice, sulla cui vera identità da anni sono in corso dibattiti, sono già diverse le opere della Ferrante già adattate su grande e piccolo schermo.
Ancora prima de “L’amica geniale”, ricordiamo che sono diventati film “L’amore molesto” diretto da Mario Martone, con Anna Bonaiuto, e “I giorni dell’abbandono” di Roberto Faenza, con Margherita Buy, Luca Zingaretti, alla sceneggiatura lo scrittore Diego de Silva. Inoltre, da “La figlia oscura”, è stato tratto “The Lost Daughter”, primo adattamento internazionale, diretto e interpretato da Maggie Gyllenhaal, con Dakota Johnson e Olivia Colman, presentato in concorso alla 78ª Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia.