Alessio Forgione e il ritorno di Amoresano
GIOVEDÌ 26 MAGGIO ORE 19.00 SANTI RUFO E CARPONIO
Scrivere campano
SANTE ROPERTO e MARCO PETRICCIONE
incontrano
ALESSIO FORGIONE
autore di IL NOSTRO MEGLIO (La Nave di Teseo)
In collaborazione con FAIRNESS agenzia di comunicazione – Circolo dei Lettori di Capua
Una nonna molto amata, protagonista dei ricordi infantili, maestra di vita e preziosa alleata nelle turbolenze dei vent’anni: in Il nostro meglio (La nave di Teseo), Alessio Forgione racconta di un giovane che deve affrontare la malattia e la morte di una persona che occupa un posto centrale nella sua esistenza. Alternando scene di sé stesso bambino alla cronaca del momento presente, Forgione espone il dolore di Amoresano, quello di sua madre, di suo nonno, delle sue zie che continuano a circondare di cure la nonna e non riescono a concepire il distacco da lei. Amoresano frequenta il suo amico Angelo, suona con lui; passa serate a vedere film con Maria Rosaria che lavora in tabaccheria; esce con Anna, va a Procida con lei; studia e fa esami a Scienze politiche, ma è offuscato dalla consapevolezza che alla nonna resta poco da vivere. Una riflessione sui vent’anni e sul dolore che li sovrasta, sul tema della perdita e sulla immane fatica di andare avanti.
Alessio Forgione è nato a Napoli nel 1986. Scrive perché ama leggere e ama leggere perché crede che una sola vita non sia abbastanza. Il suo romanzo d’esordio, Napoli mon amour (2018), ha vinto il premio Giuseppe Berto 2019, il Premio Intersezioni Italia-Russia 2019, il Prix Méditerranée Étranger 2021, è tradotto in russo e francese, e in corso di traduzione in Grecia. Giovanissimi (2020) è stato selezionato nella dozzina del premio Strega 2020 ed è in corso di traduzione in Francia.