“La narrazione del viaggio”, parte il terzo modulo del Laboratorio di scrittura autobiografica di Marilena Lucente

“La narrazione del viaggio”, parte il terzo modulo del Laboratorio di scrittura autobiografica di Marilena Lucente

Il 20 gennaio parte un nuovo modulo del Laboratorio di scrittura autobiografica RACCONTARSI di Capua il Luogo della Lingua festival, condotto da Marilena Lucente.

Il laboratorio di scrittura autobiografica “Raccontarsi” condotto da Marilena Lucente, è rivolto a tutti coloro che amano soprattutto leggere e che trovano nella scrittura un modo per indagare a fondo dentro di sé.

Il terzo MODULO
La narrazione del viaggio
Dalla scrittura epica dei viaggi – Latinoamericana di Che Guevara – al racconto dello sdradicamento passando per le scritture che uniscono parole e immagini. Ma anche le migrazioni passano attraverso la narrazione dei diari, con la descrizione degli spazi e dell’incontro con la diversità.

 

“Per anni i nostri laboratori si sono concentrati sulla tecnica del racconto. – ci dice Giuseppe Bellone, direttore artistico di Capua il Luogo della Lingua festival –  Dai laboratori sono venuti fuori reading, antologie di racconti, spettacoli. Vi hanno partecipato molte persone che poi negli anni hanno scritto, partecipato a concorsi letterari, alcuni di loro hanno pubblicato libri. Negli ultimi tre anni stiamo indagando, con successo, il tema della autobiografia, l’intento degli incontri è quello di liberare, attraverso la scrittura, le emozioni e saperle veicolare. Dallo scorso anno il laboratorio è andato on line, ma è la continuazione dei laboratori di scrittura sotto l’egida del nostro festival che dal 2005, fino all’era del covid, si sono sempre svolti “in presenza”. Questa esperienza, in principio forzata, ha poi aperto un mondo, arrivando in luoghi e a persone lontane da noi fisicamente abbiamo arricchito gli orizzonti dei nostri laboratori e le esperienze individuali che da essi ne scaturiscono.
Proponiamo moduli di quattro lezioni, ogni mese, ogni incontro indaga dei punti chiave”.

 

 

 

“Questa volta il filo conduttore sono i diari, ci dice la scrittrice Marilena Lucente –  ogni modulo ha al centro un tema, che può essere raccontato in tanti modi. È stato già raccontato in diari e libri autobiografici che saranno letti durante il Corso. Alla lettura come sempre si accompagnano esercizi di scrittura. Scrivendo chi siamo, diventiamo chi vogliamo essere. Scrivere un diario è un’abitudine, una pratica dimenticata, un gesto antico replicato con le nuove tecnologie. Scrivere un diario per conoscere se stessi, per non dimenticare, per guardare quello che ci sta intorno. Ci sono milioni di persone che ogni giorno scrivono il proprio diario e altre che non hanno mai messo un solo momento della propria vita per iscritto.
Quest’anno, nel nostro laboratorio Raccontarsi leggiamo le pagine dei diari più famosi del passato ma anche di recente pubblicazione per conoscere quali sono le caratteristiche della scrittura autobiografica, esploriamo i diversi generi di diario e come sempre lavoriamo con le nostre, sulle nostre scritture.

 

Accesso on line, materiale consegnato al termine delle lezioni, lettura degli elaborati, spazio facebook di discussione, partecipazione con un lavoro collettivo a Capua il Luogo della Lingua Festival.

 

Dopo il primo modulo di novembre Scrivere con la Storia, e il secondo modulo di dicembre Lessico famigliare,  ecco dal 20 gennaio

III MODULO
La narrazione del viaggio
Dalla scrittura epica dei viaggi – Latinoamericana di Che Guevara – al racconto dello sdradicamento passando per le scritture che uniscono parole e immagini. Ma anche le migrazioni passano attraverso la narrazione dei diari, con la descrizione degli spazi e dell’incontro con la diversità.

 

seguiranno

 

IV MODULO
Vivere la sfida: atleti, sportivi, outsider si raccontano
Il campione di tennis che odia lo sport che lo rende vincitore – Open di Agassi – le avventure di uomini e donne che solo attraverso le sfide hanno trovato se stessi, la luce sfolgorante delle disfatte. Il diario spesso è solo il racconto della propria fragilità trasformata in forza.

V MODULO
L’invenzione e l’Autobiografia
Mark Tawin ha immaginato – e scritto – il Diario di Eva: la prima donna che dà i nomi alle cose, racconta il creato appena creato, ci trasmette il suo primordiale stupore. Non è l’unico caso di un diario inventato. Cosa spinge dunque la fantasia, l’immaginazione nei territori veritieri dell’autobiografia?

 

 

 

per info e prenotazioni 3389993220

 

 

 

I Laboratori di Capua il Luogo della Lingua festival: 

 

Laboratorio su voce e comunicazione, affabulazione e lettura ad alta voce
ASCOLTARSI – AD ALTA VOCE TRA LE PAROLE
con Angelo Callipo
Quattro lezioni online per ogni modulo.
Tutti i martedì dalle 18.30 alle 20.30. Da Ottobre 2021 a Maggio 2022.

 

Laboratorio di scrittura autobiografica 
RACCONTARSI
con Marilena Lucente 
Quattro lezioni online per ogni modulo.
Tutti i giovedì dalle 18.30 alle 20.30. Da Ottobre 2021 a Maggio 2022.