Visita all’archivio privato di palazzo Lanza, grazie all’Associazione Dimore Storiche Italiane
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Capua con Palazzo Lanza è tra le città dove sarà possibile partecipare a
CARTE IN DIMORA – ARCHIVI E BIBLIOTECHE: STORIE TRA PASSATO E FUTURO
grazie all’ Associazione Dimore Storiche Italiane
Sabato 8 ottobre l’Associazione Dimore Storiche Italiane inaugura la prima manifestazione nazionale “Carte in dimora. Archivi e Biblioteche: storie tra passato e futuro”, che affiancherà l’iniziativa “Domeniche di carta”, promossa dal Ministero della Cultura, che da diversi anni organizza l’apertura di Biblioteche pubbliche ed Archivi di Stato, prevista quest’anno per domenica 9 ottobre.
Oltre 80 archivi e biblioteche storiche privati situati in castelli, rocche e ville saranno visitabili in tutta Italia, permettendo così un viaggio nella storia del nostro Paese attraverso luoghi ricchi di preziose tracce del nostro passato. I visitatori potranno ammirare da vicino esemplari rari e di pregio di libri, carte, carteggi, manoscritti e raccolte librarie, in molti casi, ricche di collezioni bibliografiche antiche.
L’iniziativa, patrocinata dal Ministero della Cultura, vede la collaborazione della Direzione Generale Archivi del MiC e dell’Associazione Nazionale Case della Memoria nell’ambito delle manifestazioni volte a promuovere la conoscenza e la valorizzazione del patrimonio archivistico e librario.
L’elenco delle aperture è in costante aggiornamento e la chiusura delle prenotazioni, laddove richieste, è prevista per venerdì 7 ottobre alle ore 16:00.
Sabato 8 ottobre 2022 a Capua sarà possibile visitare Palazzo Lanza e il suo archivio privato
L’evento prevede la visita gratuita a cura della proprietà della durata 30/45 minuti dell’archivio e della sala centrale per gruppi di 20 persone al massimo per fascia oraria.
Per prenotazioni: carlolanza2003@yahoo.it
Orario di visita: 10:00 – 13:00; 15:30 – 17:30
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Dimora: Palazzo Lanza
L’Archivio storico Lanza contiene documenti a partire dal XV secolo, relativi all’omonima famiglia patrizia di Capua; esso riveste un particolare valore sia per Capua che per la regione Campania in virtù dell’appartenenza della famiglia alla nobiltà di seggio del Regno di Napoli. L’Archivio è stato vincolato il 26 Marzo 2001 presso la Soprintendenza Archivistica per la Campania, contiene diversi documenti, tra i quali: quarantotto Istrumenti o rogiti notarili, relativi a successioni, compravendite, donazioni della famiglia datati tra l’anno 1462 e l’anno 1691: tra questi risulta interessante l’atto di donazione di un feudo effettuato dalla capostipite Agnesella ai suoi tre figli Carlo, Joanne e Pirro, atto nel quale è nominata per la prima volta la stessa casa che ospita l’archivio; va segnalato poi l’atto di divisione ereditaria del 1544 nel quale con riferimento al capostipite, vivente alla metà del Quattrocento, il notaio usa l’appellativo Lancea; un mazzetto di lettere autografe scritte tra il 1554 ed il 1556 da Bona Sforza, regina di Polonia, a Pompeo Lanza, suo diplomatico presso le corti di Bruxelles e di Londra; ventidue tomi manoscritti con copertina pergamenacea di argomenti diversi per i secoli XVI-XIX; una relazione manoscritta del 1646 sulle origini della famiglia con albero genealogico; privilegi vicereali, ovvero patenti di cittadinanza napoletana con esonero dai pesi fiscali, del 1616, 1680 e 1705, a vari membri della famiglia; bolle papali del XVIII secolo, di nomina a cariche ecclesiastiche di diversi religiosi della famiglia; una bolla di investitura del 1796 a cavaliere dell’Ordine di Malta; Brevi di conferma, ancora del XVIII secolo, della concessione dell’oratorio privato in casa; le intestazioni dei feudi della famiglia, del 1791; un libro di memorie della famiglia scritto nel 1806 da don Biase Lanza, vissuto tar il ‘700 e l’ ‘800, meritevole di aver dato ai documenti un ordine che si è conservato fino ai nostri giorni;
Indirizzo
C.so Gran Priorato di Malta, 23
81043 Capua CE