Palazzo Scarani
Recenti interventi di ristrutturazione hanno reso difficile la conservazione dell’impianto tardo medievale del Palazzo che appartenne dapprima alla antica famiglia Scarani, come attestano pergamene del sec. XII, poi, nel Seicento, alla famiglia Marrapese che volle ancora ampliarlo nel ‘700. Esso mostrava all’epoca ancora elementi proto rinascimentali, una cornice di finestra intarsiata in tufo (sec. XIV) e stucchi esterni tardo barocchi.
Nel Museo Campano si conserva anche una pietra miliare della Via Appia che fu rinvenuta all’angolo del palazzo con via San Michele a Corte, accanto al cippo sepolcrale di età romana.